Argento Cristiania Base Commenti

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La diminuzione dell’angolazione permette di terminare la curva e iniziare il cambio degli spigoli che, abbinato all’appoggio del bastone, determina l’inizio della nuova traiettoria di curva.

Per una buona azione di guida ( rotazione degli arti inferiori ), l’asse longitudinale dello sciatore deve mantenersi il più possibile perpendicolare al pendio in ogni fase della curva: in questo modo i movimenti partono sempre da una situazione di centralità ottimale.

La centralità a fine curva è indispensabile per iniziare la curva successiva in modo semplice e armonico.

È necessario modulare l’angolazione a seconda della traiettoria di curva da eseguire e dell’inclinazione del pendio.

Per ottenere un’azione di guida armonica e graduale su tutta la curva, è indispensabile controbilanciare le inerzie verticali, contraendo la muscolatura degli arti inferiori.

A fine curva, rivolgere l’asse sagittale del busto verso la punta dello sci esterno è importante per il controllo dell’inerzia rotazionale e il mantenimento della centralità. Questo movimento permette di realizzare un’azione di guida ottimale per la curva successiva, facilitando la diminuzione della presa di spigolo.